State arredando la vostra prima casa e dovete scegliere il materasso? State valutando di cambiare materasso perché il vostro non vi soddisfa più? Questa non è una guida all’acquisto del materasso. Grazie al web siamo in grado di raccogliere ogni tipo di informazione su tipologia, marchi, modelli e persino prezzi. Qualche volta recensioni e consigli sono così tanti da rischiare di confonderci anche le idee. Ma quali sono le informazioni che fanno la differenza nella scelta del materasso?
L’acquisto del materasso è uno dei più personali che ci siano, perché la scelta migliore è quella che risponde meglio alle vostre caratteristiche fisiche e alle abitudini di sonno. Un buon addetto vendita sarà in grado di indirizzarvi sui tipi di materassi migliori a seconda della vostra corporatura, ma è sempre bene far presente preferenze di sostegno o esigenze particolari. Se avete problemi di schiena, la posizione in cui dormite, la tipologia di materasso a cui siete abituati… Sono tutte informazioni che vi aiuteranno nella scelta del materasso.
Il mercato offre diversi tipi di materassi, le tre famiglie principali sono: a molle o molle insacchettate, in lattice e in memory foam. Tralasciando le caratteristiche tecniche, vi siete mai chiesti da dove arrivano i materiali con cui sono fatti? Perché è importante porsi questa domanda? Si parla così spesso di Made In Italy associandolo ai prodotti di lusso, che spesso dimentichiamo il vero significato di una produzione italiana – o comunque europea. Le aziende produttrici di lattici e schiume all’interno della comunità sono tenute a rispettare precise regole nella scelta delle materie prime e durante le fasi di confezionamento, che riguardano: l’impatto ambientale, i trattamenti cui sono sottoposti i materiali e gli standard qualitativi da rispettare. Un dettaglio che obbliga i produttori ad una maggiore attenzione su tutta la filiera produttiva.
Nel mondo dei materassi, come in tutti gli altri settori merceologici, ci sono tanti prodotti fatti con materiali di dubbia provenienza. Nella scelta del materasso verificate che le schiume siano certificate Certipur, che indica la sostenibilità ambientale, la sicurezza e la salubrità della schiuma poliuretanica usata secondo gli standard Europur. Allo stesso modo il rivestimento dovrebbe avere la certificazione OEKO-Tex Confidence in Textiles, che indica l’assenza di sostanze nocive nei componenti tessili. Le certificazioni non rappresentano solo una garanzia di qualità per l’azienda, ma sono anche una maggiore assicurazione per la vostra salute.
I prodotti con qualifica Dispositivo Medico C1 presentano caratteristiche adatte all’uso terapeutico, devono quindi passare test e controlli per verificare che soddisfino precisi requisiti stabiliti dalla normativa europea. I tipi di materassi così classificati sono generalmente dispositivi “antidecubito”: caratterizzati dall’ergonomicità dei materiali, sono progettati per seguire perfettamente la struttura del corpo, con la funzione di ridistribuire e scaricare la pressione di contatto esercitata dal corpo sulla superficie d’appoggio. Anche il rivestimento deve essere realizzato in tessuto traspirante e con caratteristiche antibatteriche, per mantenere il materasso areato e asciutto. Grazie alle loro caratteristiche l’acquisto del materasso dispositivo medico viene talvolta consigliato dal medico curante per particolari patologie legate alla schiena, oppure per persone fortemente allergiche o con epidermide delicata. In quanto prodotto ad uso terapeutico è possibile fruire della detrazione Irpef 19%, solo su presentazione della ricetta medica.
É una delle prime informazioni che vi daranno in negozio: il rivestimento è fisso o sfoderabile. La differenza è chiara a tutti, nel caso di un materasso sfoderabile il rivestimento può essere lavato – seguendo le indicazioni riportate in etichetta. Questa caratteristica si rivela molto importante se soffrite di allergie, sarà infatti più facile prevenire il deposito della polvere ed evitare che si formino acari o muffe all’interno del materasso. Anche i materassi con rivestimento fisso possono essere puliti e igienizzati, passando l’aspirapolvere o con appositi prodotti a secco.